seconda parte:
In molte opere dell'uomo viene menzionato il Nome di Dio, nella vocalizzazione Jahvé o Geova (nelle varie forme) e come Tetragramma.
Nell'arte
• Basilica di San Pietro in Vaticano, Tomba di Clemente XIII: tetragramma in caratteri ebraici sulla fronte di una delle statue.
• Duomo di Milano: rosone su una delle entrate, tetragramma in caratteri ebraici.
• Basilica di San Marco a Venezia: tetragramma su mosaico presso entrata laterale sinistra.
• Duomo di Siena: tetragramma in carattere ebraici posto al centro della volta dell'abside dietro l'altare maggiore.
• Duomo Nuovo di Brescia: tetragramma in caratteri ebraici sull'altare della prima navata laterale destra.
• Santuario della Via Crucis monumentale di Cerveno in Val Camonica: tetragramma in caratteri ebraici sul turbante del Sommo Sacerdote[12].
• Lione: Tetragramma nel mosaico sulla volta della Basilica cattolica di Fourvière
• Praga: interno della chiesa di San Nicola (quartiere Mala Strana).
• Praga: Ponte Carlo, tetragramma in caratteri ebraici sulla parte alta della terza statua.
• Praga: leggio del cantore all'interno della Staronovà synagoga (quartiere Stare Mesto).
• Praga: vetrata della Jubilejní synagoga (quartiere Stare Mesto).
Nella letteratura
• Il pendolo di Foucault[13]
Menziona il Tetragramma sia lettera per lettera: "... jod, he, waw, het. Iahveh, il nome di Dio".
Che tutto insieme: "...trovare tutte le combinazioni del nome di Dio? ... IHVH".
• La morte e la bussola, racconto della raccolta "Finzioni" di Jorge Luis Borges in cui una serie di omicidi sembra essere correlata al Tetragràmaton.
• La Bibbia aveva ragione[14]
Cita diverse volte il Nome di Dio nella forma Geova.
• Le due Babilonie[15]
Riporta varie volte la forma Geova e contiene anche la forma abbreviata Iah.
• Poesia "Inno a Satana", del 1865, di Giosuè Carducci[16]
Riporta due volte il Nome di Dio nella forma italiana Geova.
• "L'Antisemitisme, son histoire er ses causes" di Bernarde Lazare, 1884
"solo Israele è posto sotto l'occhio stesso di Gèova"
• Gatti & Supergatti di Giorgio Celli[17]
"Il dio degli animali, prima o poi, ci chiederà, come Geova a Caino, dove abbiamo messo i nostri fratelli!"
• nel "Libro di Mormon" in 2 Nefi capitolo 22 versetto 2 (pagina 84) ed in Moroni capitolo 10 versetto 34 (pagina 518);
• nel "Dizionario biblico" John L.McKenzie Cittadella Editrice - ed. 1981 - IV ed. pag. 381;
• nel "Grande dizionario italiano dell'uso" UTET - ed. 1999 rist. 2000 - vol.III pag.192;
• nel "Dizionario delle lingue italiana e inglese" - Sansoni editore - II ed. - 1985 - part. I - (it/ing) pag. 576;
• nel "Dizionario delle lingue italiana e inglese" - Sansoni editore - II ed. - 1985 - part. II - (ing/it) pag. 1589;
• nel vocabolario italiano-francese "Il novissimo Ghiotti" ed. Petrini Torino ed.1973 pag. 463;
• nel vocabolario italiano Zanichelli 1964 pag. 626; nella XI edizione 1983 pag. 803; nella XXII edizione 1995 non è più riportato, ma a pag. 1894 II colonna "regno di Geova"
• nel dizionario enciclopedico "Il novissimo Melzi" Vallardi Editore ed. XXXVI ristampa 1981 pag.512;
• in altri vocabolari appare e scompare da una edizione ad un'altra. Si noti inoltre che alcuni dizionari pur riportando il nome divino Geova, nella spiegazione danno "Il dio di Israele" (o simile) come se non fosse il Dio "di Abraamo, Isacco e Giacobbe" e quindi Dio per tutte le religioni monoteistiche (ebraica, cristiana, islamica) non dichiarando esplicitamente che è il vero nome del vero ed unico Dio.
Nella musica
• Ludwig van Beethoven: nell'oratorio 'Cristo sul Monte degli Ulivi' (op.85) viene usata varie volte la forma 'Jehova'.
• Johann Sebastian Bach: lied BWV 452 e corale BWV 299 (dal Klavierbüchlein für Anna Magdalena Bach) 'Dir, dir Jehova, will ich singen'.
• Franz Schubert: nel poema lirico 'Die Allmacht (La Onnipotenza)' (D 852 / op.79, n.2) la forma 'Jehovah' ricorre 5 volte.
• Henry Purcell: mottetto 'Jehova, quam multi sunt hostes mei' (Z 135).
• Monsignor Lorenzo Perosi (presbitero e compositore italiano): ha composto numerose opere sacre tra cui il poema sinfonico-vocale "Mosè" (1901, prima direzione Arturo Toscanini) ove uno dei personaggi è "La voce di Jehova" (basso).
• Nabucco di Giuseppe Verdi[18]
Parte 4 Scena 4 Coro Immenso Jeovha
La fortuna di Nabucco è strettamente legata al successo di una delle pagine più celebri, il coro “Va pensiero” che, erroneamente, certa critica sostiene essere stato bissato alla prima esecuzione, laddove fu invece il coro “Immenso Jeovha” a essere replicato. (particolare interessante è che il Nabucco fece il suo debutto il 9 marzo 1842 al Teatro alla Scala di Milano ben 28 anni prima che si costituissero gli Studenti biblici poi divenuti Testimoni di Geova).
• Gigi Cocquio: Esci dalla tua terra (testo utilizzato da Elio e le Storie Tese nel medley intitolato Born to be Abramo[19])
"Andate e predicate il mio Vangelo: parola di Jahvè"
• If The Lord Wasn't Walking By My Side di Elvis Presley usa la forma Jehova.
• Trovasi talvolta in alcuni oratorii handeliani (Samson, per esempio) nella forma inglese Jeovah.
• "Yahweh" canzone degli U2 tratta dal disco "How to dismantle an atomic bomb" (2004)
• "On ne parle à Jéhovah, à Jupiter, à Boudah, qu'en chantant", canzone "En chantant" di Michel Sardou
• Nella canzone "Signature of Divine (YAHWEH)" dei Neadtobreathe viene usata nel ritornello il nome Yahweh
• Nella forma contratta "Jah" in numerose canzoni dell'artista Bob Marley, come "Jah Live" , "Forever Loving Jah" ," Satisfy My Soul Jah Jah" e "Jah Is Mighty".
Nel cinema
• Indiana Jones e l'ultima crociata"
Titolo originale: Indiana Jones and the last crusade
Regia di: Steven Spielberg
Soggetto: George Lucas, Philip Kaufman, Menno Meyjes
Sceneggiatura: George Lucas, Steven Spielberg, Jeffrey Boam
con: Harrison Ford nella parte di Indiana Jones e Sean Connery nella parte di suo padre.
Indiana Jones deve attraversare una stanza col pavimento fatto di piastre, che nascondono trappole, contraddistinte da lettere. Avanzare sulla lettera sbagliata farebbe scattare una trappola mortale. Un antico manoscritto latino offre un indizio per l'attraversamento sicuro: deve camminare sulle piastre le cui lettere in sequenza formano il "nome di Dio". A questo punto più volte si chiede: "Il Nome di Dio, il Nome di Dio", quindi esclama: "Geova". Tuttavia la differenza tra la trascrizione inglese "Jehovah" e quella latina, "Iehovah", mette a repentaglio la sua vita.
• La Storia di Ruth[20]
Titolo originale: The Story of Ruth (1960)
Regia di: Henry Koster
Scritto da: Norman Corwin
con: Elana Eden nella parte di Ruth
Viene spesso citato il Nome di Dio nella forma Geova, quando Ruth si difende dalle accuse dei Sacerdoti di Moloch.
• I grandi eroi della Bibbia
Titolo originale: Greatest Heroes of the Bible. 1976.
Serie di 15 telefilm di James L. Conway in tre serie di 5 episodi
In molti episodi viene spesso citato il Nome di Dio nella forma Geova.
• Una settimana da Dio"
Titolo originale: Bruce Almighty
Regia di: Tom Shadyac
con: Jim Carrey nella parte di Bruce Nolan (giornalista) e Morgan Freeman nella parte di Dio.
Jim Carrey giornalista sfortunato, dopo aver pregato Dio per la sua situazione stagnante, incontra Morgan Freeman nella parte di Dio il quale gli concede i suoi poteri. Ad un certo punto nella sua mente si affollano migliaia di voci. Spiazzato, si rivolge a Dio il quale lo informa che altro non sono che le preghiere della gente e che lui, Bruce, ha i poteri per poter risolvere il problema. Dopo alcuni tentativi Bruce decide di convogliarle in una casella di posta elettronica. A questo punto la scena inquadra il monitor sul quale appare il nome del sito che è "Yahweh" cioè il Nome divino in inglese. Degno di nota è che si crea un gioco di parole con il famoso motore di ricerca "Yahoo" che è il modo inglese di scrivere ciò che si pronuncia Yahù che è il Nome divino usato nell'antico Egitto.
• "Innamorato pazzo"
Italia - commedia - 1981
regia: Castellano & Pipolo
con: Adriano Celentano (Cecchini Barnaba, autista ATAC) e Ornella Muti (la principessa Cristina)
Barnaba "innamorato pazzo" della bella principessa, fa di tutto per catturare il suo interesse. Ad un certo punto la porta al luna-park presso una chiromante. In una inquadratura dove sono seduti intorno al tavolo, si vede sulla sinistra la Muti, al centro la chiromante e sulla destra dello schermo Celentano. Dietro di lui, appeso al muro, come contorno della sua testa, si vede una delle "tavole magiche" usate dalla chiromante nella quale si legge chiaramente il Nome divino nella forma "Jehova".
• "Brian di Nazareth"
Titolo originale - Life of Brian
Gran Bretagna - commedia - 1979
regia: Terry Jones
con: Graham Chapman (Brian) John Cleese (Lapidatore) Terence Bayler (Rivoluzionario) John Young (Un lapidato)
Il film racconta vita e disgrazie di Brian, giovane giudeo conterraneo e coetaneo di Gesù, visitato per errore dai Re Magi, contattato dal Fronte Popolare della Giudea e infine crocifisso. Nelle scene iniziali del film un uomo (John Young) dev'essere lapidato in quanto colpevole di aver pronunciato il nome di Dio "Geova". Con fare strafottente pronuncia altre volte "Geova! Geova!" davanti alla platea di "uomini" che lo vogliono lapidare. Anche il comandante della lapidazione, dicendo "Nessun altro dica Geova!" viene colpito da una pietra.
• E inoltre nei film Ben Hur, Il re dei re, Salomone e la regina di Saba (con Gina Lollobrigida e Yul Brinner), Il 4º re, La tunica viene menzionato nella forma di "Gèova" o "Geòva", mentre in Gedeone nella forma di "Yahvè".
Fine***************************************************
“Non aver timore, poiché io sono con te. Non guardare in giro,
poiché io sono il tuo Dio. Di sicuro ti fortificherò.
Sì, realmente ti aiuterò. Sì, davvero ti sorreggerò fermamente
con la mia destra di giustizia”. (Isaia 41:10)
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