Nuova Discussione
Rispondi
 

Michele Arcangelo e padri apostolici

Ultimo Aggiornamento: 26/06/2020 00:25
Autore
Stampa | Notifica email    
10/01/2011 19:45
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
Re: Re:
calibro9., 09/01/2011 17.03:

COME PUO UNO DEI PRIMI PRINCIPI AD ESSERE IL FIGLIO DI DIO Il fatto che Gesù scenda dal cielo con voce di arcangelo non lo rende affatto un arcangelo.[2] È ovvio che è la voce ad essere "d'arcangelo", e non il Cristo stesso. Quale arcangelo, per esempio, potrebbe dire: "Credetemi: io sono nel Padre e il Padre è in me" (Giov. 14:11)? Quale arcangelo può dire: "Chi ha visto me, ha visto il Padre" (Giov. 14:9)? Se vedendo Gesù arcangelo vediamo il Padre, allora anche il Padre diventa un arcangelo?





La discussione è semplicissima.

La profezia scrive che Michele combatterà i dieci re come principe dei principi angelici e di tutti gli angeli come loro capo.

Le profezie di Daniele informavano che il re del Nord lo avrebbe combattuto e lo avrebbe messo a morte facendo cessare i sacrifici animali

Rivelazione scrive che Cristo combatterà i dieci re con a capo il suo esercito angelico

In conclusiopne Michele= Cristo


12/01/2011 13:24
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Re: Re: Re:
dispensa., 10/01/2011 19.45:



La discussione è semplicissima.

La profezia scrive che Michele combatterà i dieci re come principe dei principi angelici e di tutti gli angeli come loro capo.

Le profezie di Daniele informavano che il re del Nord lo avrebbe combattuto e lo avrebbe messo a morte facendo cessare i sacrifici animali

Rivelazione scrive che Cristo combatterà i dieci re con a capo il suo esercito angelico

In conclusiopne Michele= Cristo





Con tutto il rispetto, caro dispensa, mi pare che la tua conclusione sia un po' semplicistica.
Il rapporto Michele-Cristo non può essere così semplice come affermi tu, per diverse ragioni, fra cui quelle dell'amico calibro9, a cui non hai risposto.
Ammesso e non concesso che ogni parola della Bibbia sia verità, Michele è il capo o il principe degli angeli, Cristo, Figlio unigenito di Dio non può essere un arcangelo, anche perchè di arcangeli ve ne sono tre, e comunque Cristo è principe anche degli arcangeli, e in questo caso di Michele, e insieme combatteranno i dieci re (a proposito, quali 10 re?)
Saluti


12/01/2011 13:42
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 9.115
TdG
Re: Re: Re: Re:
agnostico., 12/01/2011 13.24:

Michele è il capo o il principe degli angeli



Sì, corretto.

agnostico., 12/01/2011 13.24:

Cristo, Figlio unigenito di Dio non può essere un arcangelo



Perché no?

agnostico., 12/01/2011 13.24:

anche perchè di arcangeli ve ne sono tre



Dove sta scritto?

agnostico., 12/01/2011 13.24:

e comunque Cristo è principe anche degli arcangeli, e in questo caso di Michele, e insieme combatteranno i dieci re



Dove sta scritto?


Testimoni di Geova Online Forum



«Una mente debole è come un microscopio: ingrandisce le piccolezze, ma è incapace di comprendere le cose grandi.»

Lord Chesterfield
12/01/2011 14:36
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Barnaba1977, 12/01/2011 13.42:


agnostico., 12/01/2011 13.24:
Michele è il capo o il principe degli angeli

Sì, corretto.

agnostico., 12/01/2011 13.24:
Cristo, Figlio unigenito di Dio non può essere un arcangelo

Perché no?

agnostico., 12/01/2011 13.24:
anche perchè di arcangeli ve ne sono tre

Dove sta scritto?

agnostico., 12/01/2011 13.24:
e comunque Cristo è principe anche degli arcangeli, e in questo caso di Michele, e insieme combatteranno i dieci re

Dove sta scritto?




Dunque, comprendo che la vostra teologia preveda un solo arcangelo, ma per i cattolici per esempio gli arcangeli sono tre, come forse saprai, e non solo per i cattolici: secondo te i cattolici si sono inventati tutta l'angeologia? o qualcuno ispirato ci ha descritto con maggior precisione le gerarchie angeliche?

Per la tradizione rabbinica, il Qabbaláh, e secondo il libro di Enoch, il numero usuale degli arcangeli è almeno sette, che sono gli angeli focali. I tre più alti arcangeli sono comunemente identificati come: Michael, Raphael e Gavriel.

La classificazione più influente fu discussa dalla Chiesa nel quarto o quinto secolo, nel libro De Caelesti hyerarchia. In questo lavoro, l'autore aveva indicato alcuni passaggi del Nuovo Testamento, nello specifico gli Efesini 6,12 e i Colossesi 1,16, sulla cui base costruire uno schema di tre Gerarchie, Sfere o Triadi di angeli, nella quale ogni Gerarchia contiene tre Ordini o Cori. In decrescente ordine di potenza questi sono:
Prima Gerarchia: Serafini, Cherubini, Troni o Ophanim
Seconda Gerarchia: Dominazioni, Virtù, Potestà
Terza Gerarchia: Principati, Arcangeli, Angeli

La parola "arcangelo" è usata solamente due volte nelle scritture (ma diverse volte nel Septuaginta): una volta riferendosi a Michele l'arcangelo e nell'altro caso riferendosi a Gabriele.
Il sistema di sette maggiori arcangeli è una antica tradizione dell'angeologia di matrice biblica.
Differenti fonti sono in disaccordo sull'identificazione dei sette arcangeli, e sono in disaccordo sui sette lumi tradizionali: Sole, Luna, Mercurio,Venere, Marte, Giove e Saturno, ai quali ogni Arcangelo dovrebbe corrispondere.
I più antichi riferimenti al sistema dei sette arcangeli, compare nel Libro di Enoch (l'Etiope Enoch), dove vengono associati a Michele, Gabriele,Raffaele, Uriel, Raguel, Zerachiel e Remiel. Secoli dopo, Pseudo-Dionigi li associa a Michele, Gabriele, Raffaele, Uriel, Camael, Jophiel e Zadkiel(o Hesediel). Papa Gregorio I li identifica come Michele, Gabriele, Raffaele, Uriel, Simiel, Orifiel, e Zachariel.

Ora mi devi spiegare se pensi che sia tutto frutto di invenzione (e mi faresti un grande piacere, perchè neanche io credo ad angeli e arcangeli), oppure farmi capire come stanno veramente le cose.
Ma suppongo che non credi al libro di Enoch, e tantomeno alla Qabbalah.

Gesù quindi non è un arcangelo, ma presumibilmente non è neanche Dio.
Chi è dunque? Credo che avrebbe fatto meglio a spiegarlo lui stesso agli apostoli (ammesso che lui stesso lo sapesse), sapendo che dopo la sua morte vi sarebbero state infinite correnti di pensiero, tutte diverse fra loro; correnti di pensiero che hanno portato dapprima ai logia, poi alla teologia di Paolo, poi ai vangeli sinottici, già diversi l'uno dall'altro e spesso incompatibili, poi al vangelo di Giovanni, completamente diverso da tutti i precedenti; e voi vedo che non disdegnate addirittura, per dimostrare che Gesù è Michele, di ricorrere a Giustino, un cattolico, e ad Erma, che credo entrambi non facciano parte della Sacra Scrittura.

Ho ragione a dire che le cose non sono così semplici? E che la Bibbia non è l'unico libro cui attingere per sapere la verità? Veramente non lo sarebbe neanche la Bibbia, ma voi ci volete credere per forza...
12/01/2011 15:01
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 67.472
Caro Agnostico,


Dunque, comprendo che la vostra teologia preveda un solo arcangelo, ma per i cattolici per esempio gli arcangeli sono tre, come forse saprai, e non solo per i cattolici: secondo te i cattolici si sono inventati tutta l'angeologia? o qualcuno ispirato ci ha descritto con maggior precisione le gerarchie angeliche?



Negli scritti ritenuti canonici si fa riferimento sempre ad un solo arcangelo, Michele, e non compare mai il termina al plurale.


Per la tradizione rabbinica, il Qabbaláh, e secondo il libro di Enoch, il numero usuale degli arcangeli è almeno sette, che sono gli angeli focali. I tre più alti arcangeli sono comunemente identificati come: Michael, Raphael e Gavriel.



Anche negli scritti extracanonici, ad esempio nel Pastore di Erma del II secolo di ambiente giudeo-cristiano, pur ammettendo l'esistenza di più arcangeli Michele è comunque ritenuto il maggiore di essi ed identificato dei cristiani con Gesù.


La classificazione più influente fu discussa dalla Chiesa nel quarto o quinto secolo, nel libro De Caelesti hyerarchia



Direi che la lingua, l'ambiente e quattro o cinque secoli di gap non ci permettono assolutamente di capire come venisse considerato Gesù nel I secolo...


La parola "arcangelo" è usata solamente due volte nelle scritture (ma diverse volte nel Septuaginta): una volta riferendosi a Michele l'arcangelo e nell'altro caso riferendosi a Gabriele.



Che io sappia Gabriele (in Luca 1,26) è chiamato solo "angelo", in quali versetti della LXX è usata la parola "arcangelo"? Il Bauer non riporta nessuna occorrenza, mi pare.


Il sistema di sette maggiori arcangeli è una antica tradizione dell'angeologia di matrice biblica



Non mi pare che quella che chiamiamo Bibbia parli di sette arcangeli.


Ma suppongo che non credi al libro di Enoch, e tantomeno alla Qabbalah.



Guarda, non un fatto di "credere" o "non credere" a qualcosa, ma stiamo parlando di due tradizioni differenti che potevano benissimo coesistere, infatti il Pastore di Erma (un cristiano del II secolo) pur ammettendo l'esistenza di potenze angeliche considera comunque Gesù come l'arcangelo supremo, superiore anche agli altri arcangeli, come per altro emergerebbe anche dalla descrizione che Daniele fa di Michele detto "il gran principe".


Gesù quindi non è un arcangelo



Non si capisce cosa lo impedisce, sinceramente, perché Gesù non può essere capo supremo degli angeli? Pensa che per Filone l'arcangelo era detto "figlio di Dio".

Shalom






--------------------------------------------------------------------
Sijmadicandhapajiee, gente per cui le arti stan nei musei - Paolo Conte

FORUM TESTIMONI DI GEOVA
12/01/2011 17:38
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 9.115
TdG
Re:
agnostico., 12/01/2011 14.36:



Dunque, comprendo che la vostra teologia preveda un solo arcangelo, ma per i cattolici per esempio gli arcangeli sono tre, come forse saprai, e non solo per i cattolici: secondo te i cattolici si sono inventati tutta l'angeologia? o qualcuno ispirato ci ha descritto con maggior precisione le gerarchie angeliche?

Per la tradizione rabbinica, il Qabbaláh, e secondo il libro di Enoch, il numero usuale degli arcangeli è almeno sette, che sono gli angeli focali. I tre più alti arcangeli sono comunemente identificati come: Michael, Raphael e Gavriel.

La classificazione più influente fu discussa dalla Chiesa nel quarto o quinto secolo, nel libro De Caelesti hyerarchia. In questo lavoro, l'autore aveva indicato alcuni passaggi del Nuovo Testamento, nello specifico gli Efesini 6,12 e i Colossesi 1,16, sulla cui base costruire uno schema di tre Gerarchie, Sfere o Triadi di angeli, nella quale ogni Gerarchia contiene tre Ordini o Cori. In decrescente ordine di potenza questi sono:
Prima Gerarchia: Serafini, Cherubini, Troni o Ophanim
Seconda Gerarchia: Dominazioni, Virtù, Potestà
Terza Gerarchia: Principati, Arcangeli, Angeli

La parola "arcangelo" è usata solamente due volte nelle scritture (ma diverse volte nel Septuaginta): una volta riferendosi a Michele l'arcangelo e nell'altro caso riferendosi a Gabriele.
Il sistema di sette maggiori arcangeli è una antica tradizione dell'angeologia di matrice biblica.
Differenti fonti sono in disaccordo sull'identificazione dei sette arcangeli, e sono in disaccordo sui sette lumi tradizionali: Sole, Luna, Mercurio,Venere, Marte, Giove e Saturno, ai quali ogni Arcangelo dovrebbe corrispondere.
I più antichi riferimenti al sistema dei sette arcangeli, compare nel Libro di Enoch (l'Etiope Enoch), dove vengono associati a Michele, Gabriele,Raffaele, Uriel, Raguel, Zerachiel e Remiel. Secoli dopo, Pseudo-Dionigi li associa a Michele, Gabriele, Raffaele, Uriel, Camael, Jophiel e Zadkiel(o Hesediel). Papa Gregorio I li identifica come Michele, Gabriele, Raffaele, Uriel, Simiel, Orifiel, e Zachariel.

Ora mi devi spiegare se pensi che sia tutto frutto di invenzione (e mi faresti un grande piacere, perchè neanche io credo ad angeli e arcangeli), oppure farmi capire come stanno veramente le cose.
Ma suppongo che non credi al libro di Enoch, e tantomeno alla Qabbalah.

Gesù quindi non è un arcangelo, ma presumibilmente non è neanche Dio.
Chi è dunque? Credo che avrebbe fatto meglio a spiegarlo lui stesso agli apostoli (ammesso che lui stesso lo sapesse), sapendo che dopo la sua morte vi sarebbero state infinite correnti di pensiero, tutte diverse fra loro; correnti di pensiero che hanno portato dapprima ai logia, poi alla teologia di Paolo, poi ai vangeli sinottici, già diversi l'uno dall'altro e spesso incompatibili, poi al vangelo di Giovanni, completamente diverso da tutti i precedenti; e voi vedo che non disdegnate addirittura, per dimostrare che Gesù è Michele, di ricorrere a Giustino, un cattolico, e ad Erma, che credo entrambi non facciano parte della Sacra Scrittura.

Ho ragione a dire che le cose non sono così semplici? E che la Bibbia non è l'unico libro cui attingere per sapere la verità? Veramente non lo sarebbe neanche la Bibbia, ma voi ci volete credere per forza...



Non ci interessano le traveggole notturne di tizi non ben identificati spiritualmente. Basiamoci sulla Bibbia, per cortesia.

Nella Bibbia si parla di Michele il gran principe, poi si dice che parla con voce d'arcangelo. Non ci sono altri riferimenti ad arcangeli. Visto il nome Michele, che significa "chi è simile a Dio", si comprende che rappresenta Gesù nell'incarico di santificare il nome di Dio.

Perché scervellarsi con propri pensieri spuri? La scrittura è di per sé necessaria e sufficiente per imparare su Dio.


Testimoni di Geova Online Forum



«Una mente debole è come un microscopio: ingrandisce le piccolezze, ma è incapace di comprendere le cose grandi.»

Lord Chesterfield
12/01/2011 22:02
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
Re: Re: Re: Re:
agnostico., 12/01/2011 13.24:



Con tutto il rispetto, caro dispensa, mi pare che la tua conclusione sia un po' semplicistica.
Il rapporto Michele-Cristo non può essere così semplice come affermi tu, per diverse ragioni, fra cui quelle dell'amico calibro9, a cui non hai risposto.
Ammesso e non concesso che ogni parola della Bibbia sia verità, Michele è il capo o il principe degli angeli, Cristo, Figlio unigenito di Dio non può essere un arcangelo, anche perchè di arcangeli ve ne sono tre, e comunque Cristo è principe anche degli arcangeli, e in questo caso di Michele, e insieme combatteranno i dieci re (a proposito, quali 10 re?)
Saluti





Caro agnostico lo ripeto, la discussione è semplice, in Daniele trovi scritto che il re del Nord avrebbe combattuto il principe dei principi, e la formula recitata in questo caso è uguale a quella che trovi in rivelazione in merito alla battaglia finale di Cristo contro i discendenti di tale re.

Nle passato Il suo osteggiare co tale principe dei principi sarebbe consistito nel metterlo a morte alla fine delle settanta settimane.

E i suoi discendenti lo avrebbero combattuto pure ma non direttamente,ma nella persona del suo esercito terreno di fedeli.

E quindi Michele interverrà a favore di quelli delsuo popolo faxcendo seguito al risurrezione dei giusti e degli ingiusti che è così collegata con il sorgere di Michele in tali ultimi giorni.

E semplicistica la conclusione, la trram che proiva tutto questo è molta. e quindi per evitare dispersioni in lunghe leture che poi non si leggono, ho semplificato, aspettando che mi si chiedesse ulteriori chiarimenti, tu nonli hai chiesto, ma ti sei trincerato nei tuoi.

Ma te ne ho voluto così fare un accenno, perchè non sai cosa ti porta tutto questo...giungendo alla storia del terzo del popolo che sarà abbattuto, un terzo delle stelle dell'esercito di tale principe dei principi, il suo esercito di cristiani, di soldati senza armi carnali, poichè solo il loro salvatore li libererà.

Quindi comprendi che non ti posso esprimere il tutto nella sua armonica e coerente sequenza logica e pure matematica.

saluti




13/01/2011 10:00
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Re: Re:
Barnaba1977, 12/01/2011 17.38:



Non ci interessano le traveggole notturne di tizi non ben identificati spiritualmente. Basiamoci sulla Bibbia, per cortesia.



Caro Barnaba, non so di quali traveggole notturne parli. Tutti coloro che ci hanno mostrato le gerarchie celesti sono sicuramente ispirati, perchè non sono argomenti che si possono inventare ex-novo. Certo, io dubito della ispirazione divina in ogni espressione umana, ma voi no.
Voi non solo ammettete l'ispirazione divina nell'uomo, ma la difendete "a spada tratta", con fortissima convinzione.
Il problema è che, in un certo senso, decidete voi (il vostro corpo direttivo) chi è ispirato e chi no, e questo mi pone una serie di interrogativi gravi, che purtroppo credo siano destinati a restare senza risposta. Io ho la netta impressione che: prima viene creata una corrente di pensiero, dipendente dalle ipotesi di maggioranza, e poi, in base al risultato complessivo di questa corrente di pensiero, si decide quali scritti sono ispirati e quali no, quale autore è ispirato e quale no: infatti non sempre le persone ispirate secondo la Chiesa cattolica (o altre fedi) sono le sstesse che ritenete ispirate voi, e anche quando coincidono, mi chiedo in base a cosa si può ritenere ispirato un autore o no: gli compare un aureola in fronte? emana luce divina? non credo nulla del genere.
Giovanni era ispirato, Paolo era ispirato, Erma era ispirato? Giustino era ispirato? quali uomini dopo Gesù possono dire di essere stati ispirati? Il corpo direttivo dei tdG sono ispirati?
Il Papa dice di essere ispirato, particolarmente quando parla ex-cathedra: ci prende in giro? e acete prove certe che ci prende in giro? Tutti i santi della Chiesa avevano vocazioni, visioni, ispirazioni da Dio? Ho la sensazione che la vostra risposta sia NO.
La vostra personale interpretazione della Bibbia, diversa da quella della Chiesa e di altre fedi è ispirata dallo Spirito Santo?
Il redattore di genesi, esodo, levitico, Giosuè, erano ispirati? ho la sensazione che la vostra risposta sia positiva questa volta, ma senza alcuna base per affermarlo, neanche loro avevano l'aureola o la luce divina che li illuminava.
In parole povere è impossibile stabilire con certezza chi è ispirato e chi no. La vostra fiducia in questo Dio chiamato Geova è tale che, qualsiasi cosa sia entrata nel canone biblico, comprese lettere false, sia entrata non per volere della Chiesa, ma per volere di Dio, ma se vi si chiede da dove derivate questa certezza rimanete a bocca chiusa, non sapete e non potete rispondere, perchè non esiste risposta, o se esiste è puramente inventata.
Quindi atteniamoci alla bibbia, ma anche al corano e ai veda, che sono tutte scritture ispirate.... a meno di prove contrarie.



Nella Bibbia si parla di Michele il gran principe, poi si dice che parla con voce d'arcangelo. Non ci sono altri riferimenti ad arcangeli. Visto il nome Michele, che significa "chi è simile a Dio", si comprende che rappresenta Gesù nell'incarico di santificare il nome di Dio.



Vi accontentate davvero di poco per le vostre certezze, a mio modesto parere.



Perché scervellarsi con propri pensieri spuri? La scrittura è di per sé necessaria e sufficiente per imparare su Dio.



Chi l'ha detto? dove sono le prove?

Saluti ispirati



13/01/2011 12:14
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
Re: Re: Re:
agnostico., 13/01/2011 10.00:








Amico mio così ti viene il magone [SM=g7350]

La cosa è più semplice di quanto pensi, te la riporto in passi:


1) Compra una Bibbia o più traduzioni d'essa

2) Studiala

3) Trai le tue conclusioni


Se vuoi essere aiutato ad avere fede nella Bibbia i TDG mettono a disposizione vari strumenti didattici e un corso di studio gratuiti.

Uno che trovo interessante è questo:

13/01/2011 12:25
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 9.115
TdG
Re: Re: Re:
agnostico., 13/01/2011 10.00:

Voi non solo ammettete l'ispirazione divina nell'uomo, ma la difendete "a spada tratta", con fortissima convinzione.



Chiaramente questa convinzione non è immotivata.

agnostico., 13/01/2011 10.00:

Il problema è che, in un certo senso, decidete voi (il vostro corpo direttivo) chi è ispirato e chi no,



In realtà non è così: è l'analisi dei fatti a persuaderci in quella direzione. Ma senza sapere perché siamo così convinti, stiamo parlando di aria fritta. Chiedi ad un testimone di Geova che bussa alla tua porta il libro citato da l'Apostolo.

agnostico., 13/01/2011 10.00:

Giovanni era ispirato, Paolo era ispirato, Erma era ispirato? Giustino era ispirato? quali uomini dopo Gesù possono dire di essere stati ispirati? Il corpo direttivo dei tdG sono ispirati?
Il Papa dice di essere ispirato, particolarmente quando parla ex-cathedra: ci prende in giro? e acete prove certe che ci prende in giro? Tutti i santi della Chiesa avevano vocazioni, visioni, ispirazioni da Dio? Ho la sensazione che la vostra risposta sia NO.
La vostra personale interpretazione della Bibbia, diversa da quella della Chiesa e di altre fedi è ispirata dallo Spirito Santo?
Il redattore di genesi, esodo, levitico, Giosuè, erano ispirati? ho la sensazione che la vostra risposta sia positiva questa volta, ma senza alcuna base per affermarlo, neanche loro avevano l'aureola o la luce divina che li illuminava.
In parole povere è impossibile stabilire con certezza chi è ispirato e chi no. La vostra fiducia in questo Dio chiamato Geova è tale che, qualsiasi cosa sia entrata nel canone biblico, comprese lettere false, sia entrata non per volere della Chiesa, ma per volere di Dio, ma se vi si chiede da dove derivate questa certezza rimanete a bocca chiusa, non sapete e non potete rispondere, perchè non esiste risposta, o se esiste è puramente inventata.
Quindi atteniamoci alla bibbia, ma anche al corano e ai veda, che sono tutte scritture ispirate.... a meno di prove contrarie.



Eh, sì! Devi proprio comprendere ciò in cui crediamo senza partire in modo così prevenuto. Se vuoi parlare di ispirazione, allora apri un apposito 3D, grazie. Qui siamo OT.


Testimoni di Geova Online Forum



«Una mente debole è come un microscopio: ingrandisce le piccolezze, ma è incapace di comprendere le cose grandi.»

Lord Chesterfield
14/01/2011 00:21
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 67.472
Caro Agnostico,


Tutti coloro che ci hanno mostrato le gerarchie celesti sono sicuramente ispirati, perchè non sono argomenti che si possono inventare ex-novo. Certo, io dubito della ispirazione divina in ogni espressione umana, ma voi no



Ho l'impressione che tu non abbai capito quello che ho scritto, infatti non esiste alcuna traduzione cristiana che parla di più arcangeli, ed anche dove si parla di più arcangeli Michele è sempre considerato (per altro in armonia con Daniele) quello superiore a tutti gli altri.

Ma ripeto, non capisco in base a cosa sostieni che Gesù non potesse essere considerato l'arcangelo Michele, mi sfugge la tua logica...


Voi non solo ammettete l'ispirazione divina nell'uomo, ma la difendete "a spada tratta", con fortissima convinzione



Ma cosa stai dicendo? La mia considerazione parte da concrete considerazioni di carattere storico...

Shalom [SM=g27991]
[Modificato da barnabino 14/01/2011 00:35]
--------------------------------------------------------------------
Sijmadicandhapajiee, gente per cui le arti stan nei musei - Paolo Conte

FORUM TESTIMONI DI GEOVA
20/04/2011 00:04
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
San Michele arcangelo, per chi non lo sappia, è il protettore della Chiesa Cattolica.
20/04/2011 08:57
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 9.115
TdG
Re:
.Piero:, 20/04/2011 00.04:

San Michele arcangelo, per chi non lo sappia, è il protettore della Chiesa Cattolica.



Quindi?


Testimoni di Geova Online Forum



«Una mente debole è come un microscopio: ingrandisce le piccolezze, ma è incapace di comprendere le cose grandi.»

Lord Chesterfield
20/04/2011 13:42
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 37.023
TdG
Re:
.Piero:, 20/04/2011 00.04:

San Michele arcangelo, per chi non lo sappia, è il protettore della Chiesa Cattolica.



Di quale? DI questa chiesa cattolica?

E a quelli che hanno subito chi li protegge?

www.fisicamente.net/SCI_FED/index-1380.htm


20/04/2011 23:15
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 619
Città: MILANO
Età: 30
Ma nelle Sacre Scritture quanti arcangeli ci sono?Nella tradizione ebraica invecie quanti ne troviamo?

Daniele.
**************************************************
"E quando sei convinto,non vergognarti di professre la verità" - Isaac Newton -
20/04/2011 23:24
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 67.472

Ma nelle Sacre Scritture quanti arcangeli ci sono?



Si parla di un solo arcangelo, se ne parla sempre al singolare, anche se Michele in Daniele è detto "il primo principe" e dunque si suppone che fosse il supremo e il principale tra i capi di angeli, dunque l'arcangelo nel vero senso della parola.


Nella tradizione ebraica invecie quanti ne troviamo?



Anche nella tradizione ebraica Michele è l'Arcangelo, semplicemente vengono ricordati i nomi di altri "arcangeli" a lui sottoposti. Interessante che in Filone il Logos è detto l'Arcangelo.

Shalom
--------------------------------------------------------------------
Sijmadicandhapajiee, gente per cui le arti stan nei musei - Paolo Conte

FORUM TESTIMONI DI GEOVA
20/04/2011 23:50
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 619
Città: MILANO
Età: 30
Re:
barnabino, 20/04/2011 23.24:


Ma nelle Sacre Scritture quanti arcangeli ci sono?



Si parla di un solo arcangelo, se ne parla sempre al singolare, anche se Michele in Daniele è detto "il primo principe" e dunque si suppone che fosse il supremo e il principale tra i capi di angeli, dunque l'arcangelo nel vero senso della parola.


Nella tradizione ebraica invecie quanti ne troviamo?



Anche nella tradizione ebraica Michele è l'Arcangelo, semplicemente vengono ricordati i nomi di altri "arcangeli" a lui sottoposti. Interessante che in Filone il Logos è detto l'Arcangelo.

Shalom




Grazie barnabino! In quali scritti della tradizione ebraica si fa riferimento agli arcangeli e dove si dice che Michele è superiore agli altri arcangeli oltre che nella Sacra Scrittura?
Daniele.
**************************************************
"E quando sei convinto,non vergognarti di professre la verità" - Isaac Newton -
21/04/2011 00:03
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 67.472
Ad esempio nella Mishnah Berachoth 4b e dovunque si trova lui si trova anche la gloria della Shecchinah (Esodo R., II, 5). La base è comunque sempre Daniele, dove l'allusione a Michele come "uno dei primi principi" e "ho àrchon ho mègas" ha fatto pensare ad una gerarchia angelica.

Shalom
--------------------------------------------------------------------
Sijmadicandhapajiee, gente per cui le arti stan nei musei - Paolo Conte

FORUM TESTIMONI DI GEOVA
23/10/2012 23:34
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
Re:
jwfelix, 16/08/2010 22:40:

GIUSTINO MARTIRE

Nel "Dialogo con Trifone", Giustino dice: "Vi è…un Dio e Signore [il Gesù preumano] diverso dal creatore di tutte le cose [l'Iddio Onnipotente], che è chiamato anche angelo per il fatto che annuncia agli uomini ciò che vuole annunciare loro il creatore di tutte le cose, al di là del quale non c'è altro Dio…[Il Figlio] è un altro Dio rispetto a quello che ha fatto tutte le cose, un altro, intendo, per numero, non per distinzione di pensiero". (LVI, 4, 11) (Dialogo con Trifone, traduzione di G. Visonà, Milano, Edizioni Paoline, 1988, pagg. 362-3)
Più avanti, continua dicendo: "Io dico che c'è...un altro Dio e Signore [il Figlio] soggetto al Fattore di tutte le cose [il Padre]; che è anche chiamato Angelo, perché Egli [il Figlio] annuncia qualsiasi cosa il Creatore di tutte le cose - al di sopra del quale non esiste alcun altro Dio - desidera annunciare loro…Colui del quale è detto che apparve ad Abramo, e a Giacobbe, e a Mosè, ed è chiamato Dio, è distinto da Colui che fece tutte le cose, numericamente, intendo dire, non [distinto] per volontà. Poiché io affermo che Egli non ha mai fatto alcuna cosa che Colui che ha fatto il mondo - al di sopra del quale non esiste alcun Dio - non ha desiderato che Lui facesse e con lui impiegasse sé stesso". (Dialogue With Trypho, capitolo LVI; 56) (The Ante-Nicene Fathers Translations of the Writings of the Fathers down to A. D. 325, Grand Rapids, Wm. B. Eerdmans Publishing Company (1981) Vol. I., pagg. 223-4

ERMA

A proposito di ciò che Erma pensava del Figlio di Dio, John N. D. Kelly scrive: "In alcuni brani leggiamo di un angelo, superiore ai sei angeli che formano il consiglio interno di Dio, regolarmente definito "il più venerabile", "santo" e "glorioso". A questo angelo è dato il nome di Michele ed è difficile sfuggire alla conclusione che Erma vide in lui il Figlio di Dio e lo identificò con l'arcangelo Michele…È pure evidente…il tentativo di interpretare Cristo come una sorta di angelo supremo…". (Il pensiero cristiano delle origini, J. N. D. Kelly, Bologna, EDB, 2a edizione riveduta a cura di G. Gramaglia, 1984, pagina 119)

CLEMENTE D'ALESSANDRIA

Clemente di Alessandria dice: "…e la Parola era un angelo". (The Instructor, Book I, chapter VII (7); ANF, Vol. II, p. 224)


CLEMENTE D'ALESSANDRIA PROTREPTICO AI GRECI
CAPITOLO 1
Tu hai dunque la promessa di Dio, hai la sua filantropia: partecipa della grazia. E il mio canto salutare non crederlo nuovo nello stesso senso in cui si dice nuovo un utensile o una casa: giacché esso era "prima della stella del mattino" e "nel principio era il Verbo e il Verbo era presso Dio e Dio era il Verbo ".

Giustino Apologia Prima LXII-10

10. Quanti infatti affermano che il Figlio è il Padre, sono rimproverati di non conoscere il Padre, e di non sapere che il Padre dell'universo ha un Figlio. Questi, essendo Logos e primogenito di Dio, è anche Dio. Ed Egli prima apparve a Mosè ed agli altri Profeti in forma di fuoco e di immagine incorporea.


24/10/2012 00:01
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 67.472
Si... e allora? Che c'entra con l'Arcangelo Michele identificato con Gesù? Giustino qui fa riferimento all'idea medioplatonica della processione del Logos dal primo Dio, e comunque il riferimento mi pare LXIII,15-16.

Shalom
--------------------------------------------------------------------
Sijmadicandhapajiee, gente per cui le arti stan nei musei - Paolo Conte

FORUM TESTIMONI DI GEOVA
Nuova Discussione
Rispondi

Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 01:35. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com