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Eden di Genesi e la Gerusalemme celeste sono la stessa cosa ?

Ultimo Aggiornamento: 20/11/2023 23:15
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05/11/2023 15:46
 
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Re: Re: Re: Re: Re:

il paradiso di Dio è la Gerusalemme celeste che si poserà sulla terra ,e le nazioni entreranno a mangiare dell' albero della vita,dalle porte della città Santa la Gerusalemme celeste

Apocalisse 22:2
In mezzo alla piazza della città e sulle due rive del fiume stava l'albero della vita. Esso dà dodici raccolti all'anno, porta il suo frutto ogni mese e le foglie dell'albero sono per la guarigione delle nazioni

Ap 22,
14 Beati quelli che lavano le loro vesti per aver diritto all'albero della vita e per entrare per le porte della città! 15 Fuori i cani, gli stregoni, i fornicatori, gli omicidi, gli idolatri e chiunque ama e pratica la menzogna




michelecallo

ma tu non sei quello che dice che l'apocalisse è letterale e che i cavalli sulle nuvole sono letterali perchè così sta scritto
(Rivelazione 19:14) ...Gli eserciti del cielo lo seguivano su cavalli bianchi, ...

adesso vedi una città letterale che scende dal cielo

è una città, Rivelazione 21:2, hai controllato le misure ?

ecco le dimensioni della citta (Rivelazione 21:15-17)


Un cubo perfetto, con un perimetro di 12.000 stadi (circa 2.220 chilometri)
circondato da un muro alto 144 cubiti (64 metri).
Nessuna città letterale potrebbe mai avere dimensioni simili.
Si estenderebbe su un territorio circa 14 volte più vasto dell’attuale Israele,
e si innalzerebbe per 555 chilometri nello spazio!

secondo te è tutto letterale come i cavalli in cielo?


ma stai attento vi è un'altra città che è la rivale della nuova Gerusalemme

quella non deve scendere dal cielo già ci stà sulla terra è "Babilonia la grande" anch'essa e paragonata a una donna (Rivelazione 17:3) e anche a una città(Rivelazione 18:10,21)
(Rivelazione 17:18)  E la donna che hai visto rappresenta la grande città che regna sui re della terra...

quindi per estensione la città di Babilonia la grande a quanto sembra è più grande della nuova Gerusalemme

(Rivelazione 18:4)  Poi sentii un’altra voce dal cielo dire: “Uscite da lei, popolo mio, se non volete partecipare ai suoi peccati

quindi per riassumere ....non esiste nessuna citta letterale ne la nuova Gerusalemme nemmeno la grande citta Babilonia la grande e nemmeno i cavalli che galoppano sulle nuvole

ciao

05/11/2023 15:59
 
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Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Angelo Serafino53, 05/11/2023 15:46:


il paradiso di Dio è la Gerusalemme celeste che si poserà sulla terra ,e le nazioni entreranno a mangiare dell' albero della vita,dalle porte della città Santa la Gerusalemme celeste

Apocalisse 22:2
In mezzo alla piazza della città e sulle due rive del fiume stava l'albero della vita. Esso dà dodici raccolti all'anno, porta il suo frutto ogni mese e le foglie dell'albero sono per la guarigione delle nazioni

Ap 22,
14 Beati quelli che lavano le loro vesti per aver diritto all'albero della vita e per entrare per le porte della città! 15 Fuori i cani, gli stregoni, i fornicatori, gli omicidi, gli idolatri e chiunque ama e pratica la menzogna




michelecallo

ma tu non sei quello che dice che l'apocalisse è letterale e che i cavalli sulle nuvole sono letterali perchè così sta scritto
(Rivelazione 19:14) ...Gli eserciti del cielo lo seguivano su cavalli bianchi, ...

adesso vedi una città letterale che scende dal cielo

è una città, Rivelazione 21:2, hai controllato le misure ?

ecco le dimensioni della citta (Rivelazione 21:15-17)


Un cubo perfetto, con un perimetro di 12.000 stadi (circa 2.220 chilometri)
circondato da un muro alto 144 cubiti (64 metri).
Nessuna città letterale potrebbe mai avere dimensioni simili.
Si estenderebbe su un territorio circa 14 volte più vasto dell’attuale Israele,
e si innalzerebbe per 555 chilometri nello spazio!

secondo te è tutto letterale come i cavalli in cielo?


ma stai attento vi è un'altra città che è la rivale della nuova Gerusalemme

quella non deve scendere dal cielo già ci stà sulla terra è "Babilonia la grande" anch'essa e paragonata a una donna (Rivelazione 17:3) e anche a una città(Rivelazione 18:10,21)
(Rivelazione 17:18)  E la donna che hai visto rappresenta la grande città che regna sui re della terra...

quindi per estensione la città di Babilonia la grande a quanto sembra è più grande della nuova Gerusalemme

(Rivelazione 18:4)  Poi sentii un’altra voce dal cielo dire: “Uscite da lei, popolo mio, se non volete partecipare ai suoi peccati

quindi per riassumere ....non esiste nessuna citta letterale ne la nuova Gerusalemme nemmeno la grande citta Babilonia la grande e nemmeno i cavalli che galoppano sulle nuvole

ciao


Per te lApostolo Giovanni aveva le allucinazioni e ha visto una città inesistente,per te in due capitoli Ap 21 e Ap 22 l'apostolo ha scritto fesserie
E dire che poi ha scritto guai a chi toglie e chi aggiunge del libro di Ap
05/11/2023 16:12
 
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Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
michelecallo(1973), 05/11/2023 15:59:

Per te lApostolo Giovanni aveva le allucinazioni e ha visto una città inesistente,per te in due capitoli Ap 21 e Ap 22 l'apostolo ha scritto fesserie
E dire che poi ha scritto guai a chi toglie e chi aggiunge del libro di Ap



michelecallo

le fesserie le scrivi tu non Giovanni apostolo , che i cavalli sono letteralmente sulle nuvole

il linguaggio apocalittico è fatta in simboli e questo non lo dico io ma tutti i studiosi al mondo e di tutte le religioni.


adesso dove la vedi la grande città "Babilonia la grande " me lo dici?

(Rivelazione 18:9, 10) .E i re della terra, che con lei hanno commesso immoralità sessuale e hanno vissuto nel lusso sfrenato, piangeranno e si batteranno il petto per il dolore quando vedranno il fumo del suo incendio. 10 Si terranno a distanza per paura del suo tormento e diranno: ‘Che disastro, Babilonia, città grande, città potente, perché il tuo giudizio è arrivato in un attimo!’

allora dove la vedi adesso questa citta letterale di Babilonia la grande

se non lo sai vuol dire che ci sei dentro e non sei uscito Riv 18:4
05/11/2023 16:41
 
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Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Angelo Serafino53, 05/11/2023 16:12:



michelecallo

le fesserie le scrivi tu non Giovanni apostolo , che i cavalli sono letteralmente sulle nuvole

il linguaggio apocalittico è fatta in simboli e questo non lo dico io ma tutti i studiosi al mondo e di tutte le religioni.


adesso dove la vedi la grande città "Babilonia la grande " me lo dici?

(Rivelazione 18:9, 10) .E i re della terra, che con lei hanno commesso immoralità sessuale e hanno vissuto nel lusso sfrenato, piangeranno e si batteranno il petto per il dolore quando vedranno il fumo del suo incendio. 10 Si terranno a distanza per paura del suo tormento e diranno: ‘Che disastro, Babilonia, città grande, città potente, perché il tuo giudizio è arrivato in un attimo!’

allora dove la vedi adesso questa citta letterale di Babilonia la grande

se non lo sai vuol dire che ci sei dentro e non sei uscito Riv 18:4

Ti rispondo con l'opinione che ho e che ho trovato in internet


L'impero Ottomano

Esiste una teoria che collega la meretrice di Babilonia a un risorgente Impero Ottomano e all'Islam militante. Costantinopoli, l'odierna Istanbul, è infatti nota per essere stata costruita su sette colli, come Roma. Inoltre, come vuole la metafora, siede su molte acque (si estende sullo stretto del Bosforo, che unisce il Mar Nero al Mar di Marmara) e regnò sia sull'Impero Romano che su quello Ottomano perché fu capitale di entrambi
[Modificato da michelecallo(1973) 05/11/2023 16:42]
05/11/2023 17:29
 
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Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Angelo Serafino53, 05/11/2023 16:12:


il linguaggio apocalittico è fatta in simboli e questo non lo dico io ma tutti i studiosi al mondo e di tutte le religioni.


...Eh, però i 144.000 non li consideri un simbolo.

Ciao.
05/11/2023 19:47
 
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Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Luciano_59, 05/11/2023 17:29:


...Eh, però i 144.000 non li consideri un simbolo.

Ciao.



luciano

è il contesto che devi leggere

i 12 apostoli non sono un simbolo

(Rivelazione 21:14) i 12 nomi dei 12 apostoli ...

i 144000 "israeliti" sono in contrasto con "nazione, tribù, popolo e lingua"

il numero 144000 è in contrasto con un numero indeterminato indeterminato



(Rivelazione 7:4) ...E sentii il numero di quelli che ricevettero il sigillo, 144.000, provenienti da ogni tribù dei figli d’Israele...


(Rivelazione 7:9) ...Dopodiché vidi una grande folla, che nessuno poteva contare, di ogni nazione, tribù, popolo e lingua...



cosa diversa invece è vedere i cavalli sulle nuvole o una citta cubica con dimensione astronomica scendere dal cielo

ciao


05/11/2023 19:53
 
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Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
michelecallo(1973), 05/11/2023 16:41:

Ti rispondo con l'opinione che ho e che ho trovato in internet


L'impero Ottomano

Esiste una teoria che collega la meretrice di Babilonia a un risorgente Impero Ottomano e all'Islam militante. Costantinopoli, l'odierna Istanbul, è infatti nota per essere stata costruita su sette colli, come Roma. Inoltre, come vuole la metafora, siede su molte acque (si estende sullo stretto del Bosforo, che unisce il Mar Nero al Mar di Marmara) e regnò sia sull'Impero Romano che su quello Ottomano perché fu capitale di entrambi



Michelecallo

che razza di spiegazione è ?

la distruzione di "babilonia la grande" è ancora futura

comunque non te sei accorto che questa strampalata interpretazione pescata in internet è riconosciuta altrettanto simbolica e non letterale

ciao
05/11/2023 20:07
 
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Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Angelo Serafino53, 05/11/2023 19:47:



luciano

è il contesto che devi leggere

i 12 apostoli non sono un simbolo

(Rivelazione 21:14) i 12 nomi dei 12 apostoli ...

i 144000 "israeliti" sono in contrasto con "nazione, tribù, popolo e lingua"

il numero 144000 è in contrasto con un numero indeterminato indeterminato



(Rivelazione 7:4) ...E sentii il numero di quelli che ricevettero il sigillo, 144.000, provenienti da ogni tribù dei figli d’Israele...


(Rivelazione 7:9) ...Dopodiché vidi una grande folla, che nessuno poteva contare, di ogni nazione, tribù, popolo e lingua...



cosa diversa invece è vedere i cavalli sulle nuvole o una citta cubica con dimensione astronomica scendere dal cielo

ciao



Quale è la città futura,quale è la Gerusalemme di lassù ?
Della Gerusalemme celeste no ne parla solamente l'apostolo Giovanni
Solamente per te è simbolica


Ebrei 13,14
Perché non abbiamo quaggiù una città stabile, ma cerchiamo quella futura

Gal 4,
25 Infatti Agar è il monte Sinai in Arabia e corrisponde alla Gerusalemme del tempo presente, che è schiava con i suoi figli. 26 Ma la Gerusalemme di lassù è libera, ed è nostra madre

Eb 12,
22 Voi vi siete invece avvicinati al monte Sion, alla città del Dio vivente, la Gerusalemme celeste, alla festante riunione delle miriadi angeliche, 23 all'assemblea dei primogeniti che sono scritti nei cieli, a Dio
05/11/2023 20:22
 
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Quale è la città futura,quale è la Gerusalemme di lassù ?
Della Gerusalemme celeste no ne parla solamente l'apostolo Giovanni
Solamente per te è simbolica


Ebrei 13,14
Perché non abbiamo quaggiù una città stabile, ma cerchiamo quella futura

Gal 4,
25 Infatti Agar è il monte Sinai in Arabia e corrisponde alla Gerusalemme del tempo presente, che è schiava con i suoi figli. 26 Ma la Gerusalemme di lassù è libera, ed è nostra madre

Eb 12,
22 Voi vi siete invece avvicinati al monte Sion, alla città del Dio vivente, la Gerusalemme celeste, alla festante riunione delle miriadi angeliche, 23 all'assemblea dei primogeniti che sono scritti nei cieli, a Dio



michelecallo

non ti devo seguire con tutti i tuoi cambiamenti di vedute

tu stai parlando della "nuova Gerusalemme"
e allora sappi che non è solo "una citta" ma anche "la moglie dell’Agnello"

(Rivelazione 21:9, 10) ...“Vieni e ti mostrerò la sposa, la moglie dell’Agnello”. 10 Quindi mi portò mediante lo spirito su un monte grande e alto, e mi mostrò la città santa, Gerusalemme, che scendeva dal cielo, da Dio...


e ti ripeto ancora che babilonia la grande anch'essa è una donna e anche una citta come ti ho dimostrato


[Modificato da Angelo Serafino53 05/11/2023 20:23]
05/11/2023 20:29
 
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Angelo Serafino53, 05/11/2023 20:22:


Quale è la città futura,quale è la Gerusalemme di lassù ?
Della Gerusalemme celeste no ne parla solamente l'apostolo Giovanni
Solamente per te è simbolica


Ebrei 13,14
Perché non abbiamo quaggiù una città stabile, ma cerchiamo quella futura

Gal 4,
25 Infatti Agar è il monte Sinai in Arabia e corrisponde alla Gerusalemme del tempo presente, che è schiava con i suoi figli. 26 Ma la Gerusalemme di lassù è libera, ed è nostra madre

Eb 12,
22 Voi vi siete invece avvicinati al monte Sion, alla città del Dio vivente, la Gerusalemme celeste, alla festante riunione delle miriadi angeliche, 23 all'assemblea dei primogeniti che sono scritti nei cieli, a Dio



michelecallo

non ti devo seguire con tutti i tuoi cambiamenti di vedute

tu stai parlando della "nuova Gerusalemme"
e allora sappi che non è solo "una citta" ma anche "la moglie dell’Agnello"

(Rivelazione 21:9, 10) ...“Vieni e ti mostrerò la sposa, la moglie dell’Agnello”. 10 Quindi mi portò mediante lo spirito su un monte grande e alto, e mi mostrò la città santa, Gerusalemme, che scendeva dal cielo, da Dio...


e ti ripeto ancora che babilonia la grande anch'essa è una donna e anche una citta come ti ho dimostrato



Ne parla ampiamente Ezechiele dal capitolo 40 al 48
Stesse cose di Ap 21,9-27

Ez 48,
30 «Queste sono le uscite della città. Dal lato settentrionale, quattromilacinquecento cubiti misurati; 31 le porte della città porteranno i nomi delle tribù d'Israele e ci saranno tre porte a settentrione: la Porta di Ruben, l'una; la Porta di Giuda, l'altra; la Porta di Levi, l'altra. 32 Dal lato orientale, quattromilacinquecento cubiti e tre porte: la Porta di Giuseppe, l'una; la Porta di Beniamino, l'altra; la Porta di Dan, l'altra. 33 Dal lato meridionale, quattromilacinquecento cubiti e tre porte: la Porta di Simeone, l'una; la Porta d'Issacar, l'altra; la Porta di Zabulon, l'altra. 34 Dal lato occidentale, quattromilacinquecento cubiti e tre porte: la Porta di Gad, l'una; la Porta d'Ascer, l'altra; la Porta di Neftali, l'altra. 35 Il perimetro sarà di diciottomila cubiti. Da quel giorno, il nome della città sarà: "Il SIGNORE è là
05/11/2023 21:46
 
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Re:
michelecallo(1973), 05/11/2023 20:29:

Ne parla ampiamente Ezechiele dal capitolo 40 al 48
Stesse cose di Ap 21,9-27

Ez 48,
30 «Queste sono le uscite della città. Dal lato settentrionale, quattromilacinquecento cubiti misurati; 31 le porte della città porteranno i nomi delle tribù d'Israele e ci saranno tre porte a settentrione: la Porta di Ruben, l'una; la Porta di Giuda, l'altra; la Porta di Levi, l'altra. 32 Dal lato orientale, quattromilacinquecento cubiti e tre porte: la Porta di Giuseppe, l'una; la Porta di Beniamino, l'altra; la Porta di Dan, l'altra. 33 Dal lato meridionale, quattromilacinquecento cubiti e tre porte: la Porta di Simeone, l'una; la Porta d'Issacar, l'altra; la Porta di Zabulon, l'altra. 34 Dal lato occidentale, quattromilacinquecento cubiti e tre porte: la Porta di Gad, l'una; la Porta d'Ascer, l'altra; la Porta di Neftali, l'altra. 35 Il perimetro sarà di diciottomila cubiti. Da quel giorno, il nome della città sarà: "Il SIGNORE è là



Michele

leggiti dal versetto uno e dimmi cosa comprendi


06/11/2023 21:04
 
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Re: Re: Re:
michelecallo(1973), 05.11.2023 09:12:

Simbolici non significa fesserie o barzellette , significa che lApostolo Giovanni ha visto quelle cose ,poi le ha raccontati alla maniera dell'epoca

Ti faccio una domanda in Ap 2,7 dice al futuro DARÒ DA MANGIARE dell' Albero della vita che si trova nel paradiso di Dio ,SPIEGA dove è al futuro che si trova l'albero della vita?

Apocalisse 2,7
Chi ha orecchi ascolti ciò che lo Spirito dice alle chiese. A chi vince io darò da mangiare dell'albero della vita, che è nel paradiso di Dio



Caro Michele,

Io non ho mai parlato di fesserie nè di barzellette, sei poco rispettoso verso le Scritture ispirate da Dio.
Ho detto che la Rivelazione è stata data a Giovanni in segni e visioni, quindi se parla di un fiume che scende dal trono, ovviamente lo fa in modo simbolico.

Se tu pensi che il fiume letterale esce dal trono letterale, spiega come può avvenire quello che tu dici.

Ti spiego subito cosa significa "A chi vince io darò da mangiare dell'albero della vita, che è nel paradiso di Dio":
Vuol dire che chi avrà mostrato lealtà a Gesù e avrà vinto la sua battaglia di fede, egli stesso darà "da mangiare l'albero della vita", cioè il diritto di vivere in eterno in un paradiso, come doveva accadere alla prima coppia umana.

Vedo però che non mi hai risposto. Se Giovanni dice:
Gv 1,18 Nessuno ha mai visto Dio; l’unigenito Dio, che è nel seno del Padre, è quello che l’ha fatto conoscere.

com'è possibile che Dio in persona scenda in terra con il suo trono?
Me lo spieghi tu?

Simon
06/11/2023 21:06
 
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Re:
Luciano_59, 05.11.2023 17:29:


...Eh, però i 144.000 non li consideri un simbolo.

Ciao.



Caro Luciano,
invece è possibilissimo che rappresentino la perfezione del numero dei santi in cielo.


Simon
07/11/2023 01:08
 
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Re: Re:
(SimonLeBon), 06/11/2023 21:06:


invece è possibilissimo che rappresentino la perfezione del numero dei santi in cielo.


Hai scritto tu stesso:

Ho detto che la Rivelazione è stata data a Giovanni in segni e visioni

Se Rivelazione è un racconto di segni e visioni, perchè i 144.000 li
vuoi far diventare letterali?
C'è chi interpreta questi 144.000 come riferimento alla totalità
dei salvati; ma tu non puoi accettare questo, perchè significherebbe
mettere in discussione gran parte della dottrina che è stata insegnata,
e metterebbe in discussione anche la credibilità del ruolo dello schiavo.

Ciao.
07/11/2023 08:07
 
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Re: Re: Re: Re:
(SimonLeBon), 06/11/2023 21:04:



Caro Michele,

Io non ho mai parlato di fesserie nè di barzellette, sei poco rispettoso verso le Scritture ispirate da Dio.
Ho detto che la Rivelazione è stata data a Giovanni in segni e visioni, quindi se parla di un fiume che scende dal trono, ovviamente lo fa in modo simbolico.

Se tu pensi che il fiume letterale esce dal trono letterale, spiega come può avvenire quello che tu dici.

Ti spiego subito cosa significa "A chi vince io darò da mangiare dell'albero della vita, che è nel paradiso di Dio":
Vuol dire che chi avrà mostrato lealtà a Gesù e avrà vinto la sua battaglia di fede, egli stesso darà "da mangiare l'albero della vita", cioè il diritto di vivere in eterno in un paradiso, come doveva accadere alla prima coppia umana.

Vedo però che non mi hai risposto. Se Giovanni dice:
Gv 1,18 Nessuno ha mai visto Dio; l’unigenito Dio, che è nel seno del Padre, è quello che l’ha fatto conoscere.

com'è possibile che Dio in persona scenda in terra con il suo trono?
Me lo spieghi tu?

Simon

Come può succedere che il fiume esce dal trono di Dio ? Lo devi chiedere a Dio del perché l'ha scritto nella Sua Parola

Ezechiele 47:12
Presso il torrente, sulle sue rive, da un lato e dall'altro, crescerà ogni specie d'alberi fruttiferi le cui foglie non appassiranno e il cui frutto non verrà mai meno; ogni mese faranno frutti nuovi, perché QUELLE ACQUE ESCONO DAL SANTUARIO; quel loro frutto servirà di cibo, e quelle loro foglie di medicamento

Apocalisse 22:1

Poi mi mostrò il fiume dell'acqua della vita, limpido come cristallo, che scaturiva dal trono di Dio e dell'Agnello

Apocalisse 22:2
In mezzo alla piazza della città e sulle due rive del fiume stava l'albero della vita. Esso dà dodici raccolti all'anno, porta il suo frutto ogni mese e le foglie dell'albero sono per la guarigione delle nazioni

Genesi 2:8-10
Ap 22:1-2; 2:7
8 Dio il SIGNORE piantò un giardino in Eden, a oriente, e vi pose l'uomo che aveva formato. 9 Dio il SIGNORE fece spuntare dal suolo ogni sorta d'alberi piacevoli a vedersi e buoni per nutrirsi, tra i quali l'albero della vita in mezzo al giardino e l'albero della conoscenza del bene e del male. 10 Un fiume usciva da Eden per irrigare il giardino, e di là si divideva in quattro bracci
07/11/2023 08:15
 
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Re: Re: Re: Re:
(SimonLeBon), 06/11/2023 21:04:



Caro Michele,

Io non ho mai parlato di fesserie nè di barzellette, sei poco rispettoso verso le Scritture ispirate da Dio.
Ho detto che la Rivelazione è stata data a Giovanni in segni e visioni, quindi se parla di un fiume che scende dal trono, ovviamente lo fa in modo simbolico.

Se tu pensi che il fiume letterale esce dal trono letterale, spiega come può avvenire quello che tu dici.

Ti spiego subito cosa significa "A chi vince io darò da mangiare dell'albero della vita, che è nel paradiso di Dio":
Vuol dire che chi avrà mostrato lealtà a Gesù e avrà vinto la sua battaglia di fede, egli stesso darà "da mangiare l'albero della vita", cioè il diritto di vivere in eterno in un paradiso, come doveva accadere alla prima coppia umana.

Vedo però che non mi hai risposto. Se Giovanni dice:
Gv 1,18 Nessuno ha mai visto Dio; l’unigenito Dio, che è nel seno del Padre, è quello che l’ha fatto conoscere.

com'è possibile che Dio in persona scenda in terra con il suo trono?
Me lo spieghi tu?

Simon

Che Dio scende in terra con il Suo trono ,la Gerusalemme celeste c'è scritto,che Dio abiterà con gli uomini c'è scritto,se no perché lApostolo Giovanni l'avrebbe scritto ?

Ap 21,
2 E vidi la santa città, la nuova Gerusalemme, scendere dal cielo da presso Dio, pronta come una sposa adorna per il suo sposo. 3 Udii una gran voce dal trono, che diceva: «Ecco il tabernacolo di Dio con gli uomini! Egli abiterà con loro, essi saranno suoi popoli e Dio stesso sarà con loro e sarà il loro Dio
07/11/2023 08:25
 
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Re: Re: Re:
Luciano_59, 07.11.2023 01:08:


Hai scritto tu stesso:

Ho detto che la Rivelazione è stata data a Giovanni in segni e visioni

Se Rivelazione è un racconto di segni e visioni, perchè i 144.000 li
vuoi far diventare letterali?
C'è chi interpreta questi 144.000 come riferimento alla totalità
dei salvati; ma tu non puoi accettare questo, perchè significherebbe
mettere in discussione gran parte della dottrina che è stata insegnata,
e metterebbe in discussione anche la credibilità del ruolo dello schiavo.

Ciao.



Caro Luciano,
infatti non ho detto che i 144'000 indicano la totalità dei salvati, ma che indicano la totalità dei santi, unti da Dio con lo spirito santo.

Il nomero, come diceva Serafino, sta in opposizione alla "grande folla" che non si poteva contare.
Questi invece sono un numero finito, i matematici direbbero che sono "numerabili".

Poi c'è la questione del simbolismo del numero 12x12x1000 che ha certamente anche una valenza simbolica.

Simon
07/11/2023 08:27
 
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Re:
michelecallo(1973), 07.11.2023 08:15:

Che Dio scende in terra con il Suo trono ,la Gerusalemme celeste c'è scritto,che Dio abiterà con gli uomini c'è scritto,se no perché lApostolo Giovanni l'avrebbe scritto ?

Ap 21,
2 E vidi la santa città, la nuova Gerusalemme, scendere dal cielo da presso Dio, pronta come una sposa adorna per il suo sposo. 3 Udii una gran voce dal trono, che diceva: «Ecco il tabernacolo di Dio con gli uomini! Egli abiterà con loro, essi saranno suoi popoli e Dio stesso sarà con loro e sarà il loro Dio



Caro Miché,

mi costringi a ripetermi, visto che non rispondi alla mia domanda:

"Vedo però che non mi hai risposto. Se Giovanni dice:
Gv 1,18 Nessuno ha mai visto Dio; l’unigenito Dio, che è nel seno del Padre, è quello che l’ha fatto conoscere."

Giovanni ha scritto, anzi ha ribadito, che Dio non si può vedere, perché non può scendere sulla terra nè rendersi visibile all'uomo.

Giovanni l'ha scritto, nero su bianco, non lo puoi negare.

Allora come la mettiamo?

Simon
07/11/2023 08:29
 
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Re: Re:
(SimonLeBon), 07/11/2023 08:27:



Caro Miché,

mi costringi a ripetermi, visto che non rispondi alla mia domanda:

"Vedo però che non mi hai risposto. Se Giovanni dice:
Gv 1,18 Nessuno ha mai visto Dio; l’unigenito Dio, che è nel seno del Padre, è quello che l’ha fatto conoscere."

Giovanni ha scritto, anzi ha ribadito, che Dio non si può vedere, perché non può scendere sulla terra nè rendersi visibile all'uomo.

Giovanni l'ha scritto, nero su bianco, non lo puoi negare.

Allora come la mettiamo?

Simon

Giovanni parla al presente che nessuno ha mai visto Dio
NON DICE AL FUTURO NESSUNO VEDRA DIO
Distingui il presente dal futuro
07/11/2023 08:39
 
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Re: Re:
(SimonLeBon), 07/11/2023 08:27:



Caro Miché,

mi costringi a ripetermi, visto che non rispondi alla mia domanda:

"Vedo però che non mi hai risposto. Se Giovanni dice:
Gv 1,18 Nessuno ha mai visto Dio; l’unigenito Dio, che è nel seno del Padre, è quello che l’ha fatto conoscere."

Giovanni ha scritto, anzi ha ribadito, che Dio non si può vedere, perché non può scendere sulla terra nè rendersi visibile all'uomo.

Giovanni l'ha scritto, nero su bianco, non lo puoi negare.

Allora come la mettiamo?

Simon

Che si vedrà Dio lo dice a più riprese la Bibbia

Matteo 5:8
Beati i puri di cuore, perché vedranno Dio

1Giovanni 3:2
Carissimi, ora siamo figli di Dio, ma non è stato ancora manifestato ciò che saremo. Sappiamo che quando egli sarà manifestato saremo simili a lui, perché lo vedremo com'egli

Apocalisse 22,4
vedranno la sua faccia e porteranno il suo nome scritto sulla fronte


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