Cosa avevano capito e cosa predicavano che sarebbe successo nel '14?
Cari fratelli, la mia domanda sorge dallo studio che abbiamo fatto la settimana scorsa del DVD "I Testimoni di Geova la Fede all'Opera Parte 1: Dalle Tenebre alla Luce".
Vorrei capire come mai nel summenzionato DVDviene detto che Il fr. Russell e gli Studenti Biblici credevano che Gesù avrebbe iniziato a regnare nel 1914, avendo scoperto tale data e il suo
significato nel 1876, mentre nel libro 'Proclamatori' c'è scritto che essi credevano che Cristo avrebbe iniziato a regnare nel
1878 e che avevano completamente altre aspettative per il '14 (non aventi nulla a che fare con Gesù).
Per amore di una più corretta comprensione della domanda che voglio porvi, vi trascrivo le parti di testo (con la relativa quotazione) che ho difficoltà ad armonizzare.
km12 04-I p. 2 domanda N° 9
"Con molti anni di anticipo, cosa previdero gli Studenti Biblici che sarebbe accaduto nel 1914?"
Trascrizione del DVD dvfa1-DVA I Testimoni di Gova parte 1 (traccia: 1914: un anno segnato)
"Nel 1876 Russell aveva scritto un articolo sul Bible examiner intitolato "Tempi dei Gentili: Quando Finiranno?" in cui diceva che i sette tempi sarebbero finiti nel 1914.
In base al sogno dell'albero, riportato in Daniele cap. 4, Russell
concluse che la dinastia iniziata con il re Davide sarebbe stata ripristinata 2.520 anni dopo il suo rovesciamento.
[...]
Cosa sarebbe accaduto al termine di quegli anni?
Ragionavano che, essendo Gesù Cristo l'unico idoneo a sedere sul trono di Davide sarebbe stato lui stesso a
comunciare a regnare nel 1914."
Jv I Testimoni di Geova Proclamatori del Regno di Dio
***cap. 28 p. 631, 632 Prove e vagliatura all’interno ***
"Basandosi sulla cronologia biblica compilata per la prima volta dall’inglese Christopher Bowen, pensavano che 6.000 anni di storia umana fossero terminati nel 1873 e che quindi si trovavano nel settimo periodo di mille anni della storia umana ed erano certo vicini all’aurora del Millennio predetto. La serie di volumi intitolati L’Aurora del Millennio (e chiamati poi Studi sulle Scritture), scritti da C. T. Russell, richiamavano l’attenzione su ciò che questo comportava secondo l’intendimento delle Scritture che avevano gli Studenti Biblici.
Un’altra cosa che sembrava una possibile indicazione temporale era la disposizione, presa da Dio per l’antico Israele, di un Giubileo, un anno di liberazione, ogni 50° anno. Questo ricorreva dopo una serie di sette periodi di sette anni, ciascuno dei quali terminava con un anno sabatico. Durante l’anno del Giubileo gli schiavi ebrei venivano rimessi in libertà e le proprietà terriere ereditarie che erano state vendute venivano restituite. (Lev. 25:8-10) I calcoli basati su questo ciclo di anni portarono alla conclusione che forse un più grande Giubileo per tutta la terra era iniziato nell’autunno del
1874, che a quanto pare quell’anno il Signore era tornato ed era invisibilmente presente, e che erano giunti i “tempi della restaurazione di tutte le cose”. — Atti 3:19-21.
Inoltre in base alla premessa che gli avvenimenti verificatisi nel I secolo potevano trovare dei paralleli in successivi avvenimenti simili, conclusero che se il battesimo e l’unzione di Gesù nell’autunno del 29 E.V. corrispondevano
all’inizio di una presenza invisibile nel 1874, il suo ingresso in Gerusalemme nella primavera del 33 E.V.
doveva indicare che avrebbe assunto il potere come Re celeste nella primavera del 1878*.
[ecco la nota in calce]
*Che il
1878 fosse un anno importante sembrava avvalorato dal riferimento a Geremia 16:18 (‘il doppio di Giacobbe’, KJ) insieme a calcoli indicanti che dalla morte di Giacobbe fino al 33 E.V., quando l’Israele naturale fu rigettato, erano trascorsi, si credeva, 1.845 anni, e che il doppio, o duplicato, di questo sarebbe andato dal 33 E.V. fino al 1878."
[...]
*** p. 633 Prove e vagliatura all’interno ***
"negli anni dal 1935 al 1944, un riesame del quadro generale della cronologia biblica rivelò che la traduzione inesatta di Atti 13:19, 20 nella King James Version, unita a certi altri fattori, aveva causato un errore di oltre un secolo nella cronologia*. Così si fece strada l’idea — a volte indicata come una possibilità, a volte con maggior sicurezza — che poiché il settimo millennio della storia umana sarebbe iniziato nel 1975, gli avvenimenti legati all’inizio del Regno millenario di Cristo avrebbero potuto cominciare a verificarsi allora.
[ecco la nota in calce]
*Vedi “La verità vi farà liberi”, cap. XI; “Il Regno è vicino”, pp. 169-75; anche The Golden Age, 27 marzo 1935, pp. 391, 412. Da queste tavole cronologiche bibliche corrette si capiva che l’uso che si era fatto delle
date 1873 e 1878, e anche di date derivate da queste [ad es. l'inizio della 'prima risurrezione' 3 anni e mezzo dopo che Cristo diventa Re, credevano che essa fosse appunto iniziata nel 1881] sulla base di paralleli con avvenimenti del I secolo, era fondato su malintesi."
E' chiarissimo che né Russell, né alcun fratello dell'epoca, credeva che il 1914 sarebbe iniziato il dominio di Gesù quale Re celeste; Anzi, credevano sarebbe venuto Armaghedòn. E' altrettanto chiaro, inoltre, che gli SB credevano che l'invisibile parusìa fosse iniziata nel 1874 e che Cristo avesse ricevuto il potere regale da suo padre nei cieli quale 'Re dei re' nel 1878!
Circa quando fossero iniziati gli 'ultimi giorni', gli SB credevano nel 1799. Per quanto riguarda il corretto intendimento sull'intronizzazione di Cristo (e l'inizio degli ultimi giorni) nel 1914, lo Schiavo ha ricevuto questa Luce nel 1943 con la pubblicazione del libro "La Verità vi Farà Liberi" (1946 in Italiano) alle assemblee "Nazione Libera".
Quindi sarebbe stato impossibile prima di allora predicare (o travare scritto in qualche pubblicazione) il corretto intendimento secondo cui Cristo è divenuto Re nel 1914.
Perciò cari fratelli e sorelle vi chiedo:
Come può essere spiegata ed armonizzata quest'evidente idiosincrasia?
(forse sono io lo scemo e ottuso che non riesce a capire, e quindi chiedo il vostro amorevole e sincero aiuto)
Possa Geova benedire quest'attitudine nel ricercare come fece coi cristiani di Berea che "esaminavano attentamente le Scritture ogni giorno per vedere se queste cose stavano così" (Atti 17:11)